Scrittore francese. Iniziò la sua carriera con un libro di poesie,
Au
de là de moi-même (Al di là di me stesso), nel quale si
rivela un cattolico anticonformista, le cui idee s'ispirano al Cristianesimo di
sant'Agostino; i versi risentono tuttavia l'influenza di Bernanos e soprattutto
di Claudel. Gli stessi poeti traspariranno anche dalle opere successive come
Transhumances (1939) e
Puissance du Malin (Potenza del maligno).
Di tanto in tanto si avverte anche l'influsso di Péguy. Tra i romanzi di
E.:
Les Stigmates (La paura che ride) del 1949;
Cherchant qui
dévorer (Cercando chi divorare) del 1951;
Les fontaines du grand
abîme (Le fontane del grande abisso) del 1954 e
Que ces mots
repondent (Che queste parole rispondano) pubblicato nel 1964.
E. ha
scritto anche numerosi saggi, tutti di notevole importanza come
Le passage du
Seigneur (1945);
Présence du Bernanos (1947) tradotto e
pubblicato in italiano con il titolo
George Bernanos, ed altri ancora
(Parigi 1911-1992).